Protesi di spalla

2-villa-stuart-servizi-sanitari-ortopedia-spalla-01.jpg

Équipe chirurgica


L’intervento di protesi di spalla è necessario quando l’articolazione, a causa di lesioni traumatiche o di malattie degenerative, risulta danneggiata al punto tale da compromettere la mobilità dell’intero braccio.

Spesso la condizione è accompagnata da dolori che non rispondono alla terapia farmacologica: l’intervento di chirurgia protesica diventa quindi l’unico rimedio per garantire non sono il recupero della mobilità articolare, ma anche la scomparsa dei dolori che rendono difficile svolgere le più comuni azioni quotidiane.

L’intervento di chirurgia protesica della spalla prevede la sostituzione dell'articolazione danneggiata con una protesi artificiale: la protesi andrà a ripristinare il movimento e la funzionalità della spalla.

Quali patologie rendono necessario l’intervento di protesi di spalla

Le condizioni che possono danneggiare la mobilità della spalla di solito sono di natura traumatica o degenerativa. Quando l'usura o il danno causato da queste patologie diventa troppo avanzato, le normali terapie conservative non risultano più efficaci e l’intervento di protesi di spalla diventa l’unica opzione di cura.

Tra le principali patologie che rendono necessario l’intervento troviamo:


Artrosi gleno-omerale

Si tratta di un processo degenerativo legato spesso all’età. Tale quadro clinico si caratterizza con una progressiva usura della cartilagine che copre la porzione articolare e che aiuta il corretto movimento delle articolazioni.


Lesioni alla cuffia dei rotatori

La lesione massiva della cuffia dei rotatori causa una ridotta motilità della spalla e può evolvere in una spalla dolorosa.


Fratture

Quando la frattura coinvolge la componente articolare della testa omerale a volte non è possibile seguire una sintesi ottimale. In questi casi l’uso di una protesi articolare diventa l’unica soluzione possibile. 


Artrite reumatoide

Malattia infiammatoria autoimmune e cronica che può danneggiare la cartilagine della spalla.


Osteonecrosi

Condizione che si verifica quando l’afflusso di sangue all’osso della testa omerale si interrompe con conseguente necrosi dei tessuti. Le cause possono essere traumatiche oppure connesse a patologie ematiche (come l’anemia falciforme) e dismetaboliche (come il diabete). Anche l’uso cronico di steroidi può avere un ruolo in questo processo degenerativo.


Le tipologie d’intervento e di protesi

A seconda del tipo di sofferenza dell’articolazione, il chirurgo può optare per l’impianto di diverse tipologie di protesi.


Protesi totale (artroprotesi) o protesi anatomica

Tale impianto prevede la sostituzione di entrambi le componenti dell’articolazione: testa omerale e glena scapolare. Tale protesi è definita anatomica perché ricostruisce la normale anatomia della spalla con una semisfera a sostituire la testa omerale rotondeggiante e un piattino concavo sostituire la porzione della glena. 


Protesi parziale (endoprotesi)

Prevede solo la sostituzione della testa omerale.


Protesi inversa

Così definita perché inverte le superfici articolari della protesi anatomica: una semisfera sulla glena scapolare e un piattino concavo a sostituzione della testa omerale. Le indicazioni all’utilizzo di questo tipo di impianto sono numerose: ampie lesioni della cuffia dei rotatori, deformità ossee in esiti di frattura omerale, ertosi glene-omerale con grave deformazione delle componenti articolari e fratture scomposte dell’omero prossimale.


Hai necessità di un intervento di protesi di spalla?

Prenota una visita con i nostri specialisti


telefono-villa-stuart-01.png

CHIAMA SUBITO

Tel. 06 35528500

Orari Segreteria
Lunedì / Venerdì 8:00 - 20:00
Sabato 8:00 - 19:30